JOHANNES BRAHMS (1833-1897)
Johannes Brahms fu un compositore, pianista e direttore d’orchestra tedesco. Brahms fu designato dalla critica del tempo come "antagonista della musica wagneriana" o anche "successore di Beethoven", defindendolo sempre - alcune volte giustamente, altre meno - attraverso il confronto diretto con altri musicisti. Critica a parte, Brahms fu uno dei maggiore esponenti del Romanticismo. La sua attività era caratterizzata da una profonda meditazione e un costante impegno culturale.

BIOGRAFIA
Nato nel 1833, Johannes ha due fratelli. Il padre era musicista popolare e contrabbassista e fu proprio da lui che Johannes ereditò la passione per la musica. La madre lavorava come sarta. Brahms iniziò a studiare pianoforte, corno e violoncello all’età di sette anni. Il 1853 fu un anno molto speciale per lui: Johannes incontrò Joseph Joachim, Franz Liszt e Robert Schumann, e considererà quest'ultimo un maestro di vita fino alla fine dei suoi giorni. L'apprendistato in casa Schumann fu per lui fondamentale, tanto per la sua maturazione poetica quanto affettiva (fu legato da amicizia anche con Clara Schumann). 

Viaggiò dunque in Germania e in Svizzera; recatosi poi nel 1862 a Vienna, fu nominato direttore della Singakademie, ma un anno dopo riprese i suoi viaggi (1864-1868) e percorse Svizzera e Germania, pur continuando a comporre musiche, tra le quali il Requiem Tedesco (eseguito parzialmente a Vienna, 1867, e per intero a Brema, 1868). Nel 1868 ritornò definitivamente a Vienna e vi diresse (1872-75) i concerti dei Musikfreunde.

Solamente nel 1876 Brahms compone la sua prima sinfonia, intrisa di melodie alpine.

Gli ultimi vent'anni di vita sono gli anni dei principali lavori per orchestra. Questa tendenza conferma quanto Johannes Brahms abbia ricalcato esattamente le orme del suo amico Schumann, che dedicò la prima parte della vita allo studio e allo sviluppo della letteratura pianistica, concentrandosi sulla musica da camera, strumentale e corale, e approdando solo alla fine alla musica sinfonica (corretta e riveduta incessantemente). Dopo un'attività musicale di grande rilievo e prestigio - che divise la critica in maniera piuttosto netta, Brahms muore nel 1897 di cancro, proprio come il padre.

OPERE
La sua grande produzione è al centro del romanticismo tedesco e comprende 121 numeri d’opera nel campo della musica cameristica, sinfonica e vocale. Brahms è un compositore che rielabora incessantemente le sue partiture, per questo la composizione di un unico lavoro lo occupava per lunghi periodi di concentrata elaborazione. A ogni pagina vuole affidare tutto il suo sentimento, con grande serietà. Questo atteggiamento lo accompagna per tutta la vita, tanto che lui stesso percepiva di attraversare diverse fasi di sperimentazione di nuove possibilità, fino a quel punto d’arrivo che sono le sue quattro sinfonie, composte tutte in fase matura.

Vanno assolutamente citate le seguenti opere:

. Variazioni su un tema di Paganini op.35

. Requiem Tedesco op.45

. Concerto per pianoforte ed orchestra nr.2 op.83

. Sinfonia nr.4 in mi minore op.98

. Quintetto con Clarinetto in si minore op.115

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MUSICA

 Variazioni su un tema di Paganini op.35

Requiem Tedesco op.45

Concerto per pianoforte ed orchestra nr.2 op.83

 Sinfonia nr.4 in mi minore op.98

Quintetto con Clarinetto in si minore op.115