ANTONIO SALIERI (1750-1825)
Antonio Salieri è stato un grande compositore del XVIII e XIX secolo ma viene ricordato soprattutto per la sua carriera da insegnante: infatti fu maestro di grandissimi compositori come Beethoven e Schubert.
BIOGRAFIA
Nacque nel 1750 a Legnano, figlio di ricchi commercianti. Ebbe la possibilità di coltivare i suoi studi da compositore a Venezia dove fu notato e apprezzato dal “Kapellmeister” viennese Florian Leopold Gassmann che, affezionatosi a lui, decise di portarlo con sé presso la corte asburgica a Vienna. Salieri fu subito stimato dalla corte reale soprattutto dopo le composizioni “Les Dandaies” e “Le donne letterate”. Grazie a ciò, trasse molti vantaggi per la sua carriera: alla morte di Leopold Gassmann infatti, fu nominato a soli 24 anni “Kapellmeister” e Direttore musicale dell’ opera italiana a Vienna.
Sfortunatamente per lui nel 1779, l’imperatore si appassionò al nuovo genere di teatro con dialoghi parlati in tedesco (Singspiel) e fu istituita una grande riforma in tutti i teatri austriaci. Per questo Salieri non ebbe più spazio nella corte e ciò causò l’inizio del suo declino. Morì il 7 maggio 1825. Salieri viene anche ricordato per una presunta rivalità con Mozart, che lo portò all’ accusa di averlo assassinato. Si dice infattiche Salieri abbia avvelenato Mozart a causa di una grande disputa dovuta ad un’accusa di plagio: ovviamente non ci sono prove che testimoniano la realtà dell’ accaduto. Questa vicenda diventò talmente emblematica che fu ripresa dal poeta e scrittore Alexander Puskin nel 1830 nel dramma “Salieri e Mozart”, poi dall'omonima opera russa di Nikolaj Rimskij-Korsakov, e più recentemente dal regista Milos Forman nel film “Amadeus”. Secondo tale interpretazione romanzesca Salieri rappresenterebbe il musicista inetto, invidioso del genio assoluto. Anche se non paragonabile a quella di Mozart, in realtà la sua musica ci appare non priva di ispirazione, interesse e stile!
OPERE
La sua produzione è ampia e si concentra da un lato sull’opera, dall’altro sulla musica orchestrale, che erano gli ambiti più richiesti e praticati nella Vienna imperiale di quegli anni. Tra le sue circa 40 opere si possono ricordare Le donne letterate, un lavoro di gioventù, e anche L’Europa riconosciuta, che scrisse per l’inaugurazione del Teatro della Scala a Milano (1776). Numerose sono inoltre le sinfonie e soprattutto i concerti per pianoforte, per organo, per flauto e oboe, violino, violoncello e altri strumenti. Non mancano neppure lavori di musica da camera e sacra (sei Messe e altri inni).
E’ vero, il suo stile rispetta le convenzioni stilistiche del Classicismo, poiché assecondava la richiesta di un linguaggio elegante e nel contempo leggero, ma proprio per questo risulta oggi comunque piacevole all'ascolto. Nel campo dell’opera riuscì a mettere in risalto i caratteri espressivi e drammatici, seguendo le orme della riforma di Gluck. Insomma, oscurata dalla fama di Mozart, l’opera del compositore Salieri ha comunque esercitato una certa, per quanto circoscritta influenza sui compositori dell’epoca e quelli successivi, in particolar modo sulla pulizia della scrittura e sulla forma.
LINKS
MUSICA
Sinfonia Veneziana, Salieri
Aria d’Aspasia “Come fuggir” dall’opera Axur, Salieri
Triplo concerto per violino, oboe e violoncello, Salieri
Concerto per organo e orchestra, Salieri
“Andantino grazioso” , Salieri